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Ansia e disturbi intestinali: c'è davvero correlazione?

Ansia e disturbi intestinali: c'è davvero correlazione?

Si dice che l’intestino sia il nostro secondo cervello. Ansia e disturbi intestinali sono infatti spesso collegati. Quali integratori per risolvere.

L’ansia è condizione subdola, che non sempre mostra la sua presenza solo con preoccupazioni e paura. Spesso è protagonista infatti di “somatizzazione”, ovvero la restituzione dei suoi sintomi a livello somatico. Un esempio diffuso? I disturbi intestinali di matrice ansiosa, che mostrano di fatto come cervello e intestino siano collegati da una sottile linea. Ansia e disturbi intestinali, come trattarli con gli integratori di Benessere Farmacia.
 

L’intestino è il nostro “secondo cervello”

Si è soliti parlare dell’intestino come nostro “secondo cervello”. Ovvero quell’organo che, alla pari della mente, è in grado di cogliere stimoli dall’esterno o interno, per rielaborarli. Tra questi anche l’ansia e lo stress, che possono avere effetti negativi sulla salute intestinale, con l’apparizione di alcuni disturbi.
Tutto ciò mostra come tra cervello e intestino esista realmente una correlazione, messi in comunicazione tra loro da impulsi nervosi. Nell’intestino sono infatti presenti molti nervi, che comunicano costantemente con il cervello, inviandosi reciprocamente segnali. Stress e ansia rilasciano inoltre troppi ormoni CRH, che hanno effetti sull’organo con sintomi gastrici e intestinali.
 

Quali sono i disturbi intestinali da ansia più diffusi

Pur non costituendo motivazione univoca, l’ansia ha effetto diretto sulla salute dell’intestino, con i seguenti sintomi e disturbi:
  • Colon irritabile.
  • Reflusso gastroesofageo.
  • Dolore addominale.
  • Gonfiore.
  • Stitichezza acuta o ricorrente.
  • Diarrea acuta o ricorrente.
  • Digestione lenta. Sensazione di stomaco e l’intestino pesanti.
  • Indigestione.
  • Dolore e crampi allo stomaco.
  • Alterazione del microbiota intestinale, maggiore suscettibilità a infezioni e infiammazioni.
  • Perdita di appetito o aumento della fame.
  • Nausea.
 

Come contrastare l’ansia con gli integratori

Non essendo di carattere patologico, bensì acuto e temporaneo, i disturbi intestinali da ansia, possono essere trattati con la cura dell’alimentazione, l’assunzione di integratori alimentari specifici e il supporto psicologico. Per quanto riguarda i complementi alimentari, Benessere Farmacia suggerisce l’assunzione di:
  • Fermenti lattici vivi: aiutano l’intestino a mantenere la sua microflora batterica, che lo protegge da virus e malesseri digestivi.
  • Integratori calmanti, rilassanti, per il tono dell’umore: utili a distendere corpo e mente, con ad esempio melatonina, teanina e valeriana officinalis.
 

I migliori integratori di Benessere Farmacia, per ansia e disturbi intestinali

Italchimici Linea Intestino Sano Reuflor Gocce Integratore Alimentare 5 ml: fermenti lattici vivi, per l’equilibrio della flora intestinale.
Sofar Linea Intestino Sano Enterolactis Integratore Fermenti Lattici 15 Capsule: fermenti lattici vivi, per la salute e il benessere dell’intestino.
Aboca Linea Serenil Calmansia 50 capsule: integratore ideale in caso di agitazione, tensione, irritabilità.

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